Val Clarea, Gran Rotsa 02-11-2007

Il Trio compatto si è rotto il giorno prima: Maramau ha chiamato per avvisare che aveva la schiena a pezzi e quindi non sarebbe potuto venire ad arrampicare. Siamo quindi rimasti io e Dax, abbiamo deciso di abbandonare l'idea originale di andare alla falesia di Gran Dubbione e siamo invece andati a Giaglione, sopra Venaus, ad affrontare la splendida falesia di Gran Rotsa

Beh, il tempo era fantastico, da tempo non si arrampicava a dorso nudo!!!
Abbiamo attaccato il settore ROSSO, quello che ha i tiri più facili (5,5+ ed un presunto 6A), ma anche più "corti", nel senso che avevamo paura che la corda da 60 metri non fosse sufficiente per i tiri lunghi 30 metri come da indicazioni. Un'arrampicata dietro l'altra, su una roccia splendida, con un sole splendido, senza particolari problemi a parte per i piedi dal momento che il tipo di arrampicata è prevalentemente in aderenza.
Come ultimo tiro, tanto per dare il colpo di grazia ai piedi ormai martoriati, abbiamo lasciato "Giardini di Babilonia" del settore BABILONIA: un tiro veramente particolare, lineare, da provare per mettere alla prova la tenuta delle scarpette e anche per l'esposizione.

Per concludere, Gran Rotsa è una falesia che merita, specie in questa stagione. Per chi arriva da Torino è una valida alternativa ai soliti Caprie e Borgone, un po' più lontana da raggiungere, ma con avvicinamento "facile", esposizione al sole e roccia stupenda.

Rick